Percorsi formativi finalizzati all’assunzione indirizzati ai disoccupati fino al 35° anno di età, laureati e residenti in Sardegna, che saranno selezionati dalle imprese proponenti in collaborazione con i partenariati strategici, tramite procedura di selezione pubblica. La Regione Sardegna investe sulla formazione dei giovani disoccupati, approvando, su proposta dell’assessore regionale del Lavoro, Ada Lai, il Programma per la Formazione Professionale di alto livello in Sardegna 2021- 2023 (Sardinia HVET 2021-2023).
“Investiamo sulle persone attraverso l’alta formazione mirata – afferma il presidente della Regione Christian Solinas – che si traduce in opportunità di lavoro concrete per i giovani e i disoccupati. Andiamo incontro alle esigenze del mercato del lavoro che ricerca personale formato per coprire le posizioni vacanti, i Master di I e II livello, infatti, sono altamente specialistici e finalizzati all’assunzione nelle medie e grandi imprese”.
“Le proposte progettuali – spiega l’assessore Lai – saranno presentate dalle imprese che hanno in programma di investire in Sardegna e di potenziare gli organici attraverso l’assunzione dei migliori corsisti. Per agevolare la frequenza dei disoccupati saranno erogate borse di studio per la copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio”.
La delibera prevede la predisposizione di un Avviso pubblico rivolto alle imprese, in partenariato strategico con le Università pubbliche o private e gli enti accreditati, abilitati al rilascio dei titoli dal Ministero dell’Università e della Ricerca. I Master di I e di II livello avranno una durata almeno annuale e dovranno prevedere il riconoscimento di 60 crediti formativi CFU. L’impresa proponente deve avere almeno una sede operativa nel territorio regionale, essere regolarmente iscritta nel Registro delle imprese o impegnarsi ad aprire una sede nell’isola, specificare i fabbisogni professionali in termini di profilo ricercato e numero di persone da assumere.
I settori di riferimento sono quelli relativi alla Strategia di specializzazione intelligente S3 (ICT, turismo, cultura e ambiente, reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia, agroindustria, biomedicina, aerospazio), made in Sardinia, economia circolare, nonché le attività economiche nel settore denominato a livello internazionale “Creative industries” (l’editoria digitale, attività connesse allo sviluppo del cinema, produzione di contenuti per la didattica a distanza, audiovisivi, prodotti digitali per i sistemi produttivi e benessere personale).
I percorsi formativi sono indirizzati ai disoccupati fino al 35° anno di età, laureati e residenti in Sardegna, selezionati dalle imprese proponenti in collaborazione con i partenariati strategici, tramite procedura di selezione pubblica. Potranno essere ammessi anche i lavoratori fino al 35° anno di età occupati presso l’impresa proponente, nei limiti del 20 % del totale dei partecipanti al corso.
“Vogliamo garantire la piena occupazione dei corsisti – dichiara l’esponente dell’esecutivo Solinas – Ecco perché chiediamo all’impresa un impegno all’assunzione non inferiore al 50% dei partecipanti e poniamo come condizione del 50% del finanziamento, il positivo completamento del percorso. La restante quota – precisa – sarà erogata in proporzione agli allievi assunti e a quelli da assumere. Il contributo, infatti, sarà concesso a fronte della sottoscrizione di contratti di lavoro subordinato, a tempo indeterminato e condizionato all’impiego del lavoratore nei 12 mesi successivi all’assunzione”.
La dotazione finanziaria per la prima edizione dell’Avviso è di € 2.000.000,00 a valere sul PR Sardegna FSE + 2021-2027. Tale importo potrà essere incrementato con fondi aggiuntivi in caso di particolare successo dell’iniziativa.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it