Michela Murgia si è sposata con Lorenzo Terenzi, con rito civile. Lo ha annunciato la scrittrice sui social, specificando di averlo fatto “controvoglia” e “in articulo mortis”.

Il video, accompagnato dalla canzone “Nobody’s Wife” di Anouk, e la didascalia spiegano il motivo. Non solo le condizioni fisiche della Murgia, fiaccate dal tumore. Ma anche la necessità di garantire tutti i diritti alla sua famiglia queer.

“Se avessimo avuto un altro modo per garantirci i diritti a vicenda non saremmo mai ricorsi a uno strumento così patriarcale e limitato, che ci costringe a ridurre alla rappresentazione della coppia un’esperienza molto più ricca e forte, dove il numero 2 è il contrario di quello che siamo” ha spiegato.

Ma il vero matrimonio sarà un altro, più ideale. “Tra qualche giorno nel giardino della casa ancora in trasloco daremo vita alla nostra idea di celebrazione della famiglia queer. Il nostro vissuto personale, come quello di tutt3, oggi è più politico che mai e se potessi lasciare un’eredità simbolica vorrei fosse questa: un altro modello di relazione, uno in più per chi nella vita ha dovuto combattere sentendosi sempre qualcosa in meno”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it