Sarà un fine settimana di Pasqua da tutto esaurito per gli agriturismi sardi che fanno capo a Coldiretti e all’associazione Terranostra.

Da nord a sud dell’Isola, nella maggioranza delle strutture, si registrano numeri importanti con molte strutture già soldout da diversi giorni e una crescita, rispetto al passato, che testimonia la rinnovata voglia dei sardi di cibi sani di stagione e di giornate all’aria aperta con amici e famiglia.

A rivelarlo sono i dati raccolti da Coldiretti che segnala anche per le festività 2023 un’offerta sempre più integrata proposta dagli agriturismi che, accanto al classico pranzo, hanno organizzato in molti casi pacchetti con escursioni ed esperienze didattiche per i più piccoli.

“Anche quest’anno registriamo la forte richiesta dei prodotti ‘made in Sadinia’, immancabili nelle tavole dei sardi e nelle strutture agrituristiche”, sottolinea il presidente Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, che aggiunge: “Questo certifica ancora una volta quanto i nostri prodotti abbiano un alto valore sia per la loro grande qualità che per l’enorme varietà dei piatti della nostra tradizione”.

Per la presidente regionale di Terranostra, Michelina Mulas, quello alle porte sarà “il miglior weekend di Pasqua vissuto fin qui”.

Secondo le analisi di Coldiretti, per il giorno di Pasqua le comitive saranno composte in gran parte da famiglie, mentre per Pasquestta saranno costituite da gruppi di amici. In entrambe le occasioni, le presenze saranno principalmente di sardi, in particolare nelle zone interne e nel cagliaritano, ma nelle aree costiere sono attesi anche tanti turisti continentali.

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