Soltanto due giorni fa il Cagliari Calcio aveva messo la parola fine a ogni ipotesi di trattativa con la Citic Holding IF Group Llc, “sulle cui modalità di approccio e sul cui profilo societario permangono peraltro rilevanti perplessità”. Ma la società internazionale con sede negli Stati Uniti non ci sta e, secondo quanto riporta L’Unione Sarda, respinge qualsiasi informazione lesiva della sua immagine. Di più, rilancia la sua proposta per instaurare una trattativa con il club rossoblù.
In una nota diffusa dallo studio legale Avocom di Milano, che segue la società americana si legge: “La Citic Holding IF Group, società di investimento indipendente con sede nel Delaware, conferma l’invio di una manifestazione di interesse non vincolante per l’acquisto della totalità delle azioni di proprietà della Cagliari Calcio Spa”.
Non mancano poi le frecciatine rispetto alla “serietà” del gruppo in questione: “Non intende commentare notizie e informazioni ritenute fuorvianti e frutto di indagini di alcune testate giornalistiche evidentemente parziali e, in larga parte, superficiali e non documentate e perciò stesso passibili di essere facilmente smentite. Non comprende altresì censure, implicite ed esplicite, ad un comportamento da sempre improntato a correttezza e trasparenza così come la procedura standard adottata come primo step operativo per l’instaurazione di una trattativa complessa ma da tenere su binari di reciproco rispetto”.
La società statunitense non si tira indietro riguardo un’eventuale indagine o esame del progetto: “Il terreno di confronto, qualora si vogliano effettuare reciproche, approfondite valutazioni, è quello contrattuale e Citic Holding IF Group Llc è, come ha dimostrato sinora, sempre stata collaborativa non avendo alcuna remora a fornire ogni possibile garanzia di successo del progetto esposto alla proprietà della Cagliari Calcio Spa”.
Proprio nei giorni scorsi, fa sapere ancora il quotidiano L’Unione Sarda, dalla società internazionale era stata inviata una lettera di interesse al Cagliari Calcio per avviare una trattativa di acquisto dell’intero gruppo rossoblù. “La permanenza della squadra di calcio nella massima serie del campionato italiano – si legge nella nota – sarà intesa come circostanza in grado di influenzare in modo significativo il prezzo di acquisto dell’intero pacchetto azionario della suddetta società. Un’offerta, in caso di adesione delle società cedenti, sarà presentata a seguito dell’esito della due diligence societaria nel periodo successivo al termine del campionato 2021-2022”.
Il passo successivo, dunque, sarebbe proporre una cifra di partenza che potrebbe variare in base alla successiva “due diligence”, e cioè la verifica dei dati del bilancio. L’ultimo risale al 30 giugno 2021, ma le operazioni di “due diligence” si riferirebbero ai documenti più recenti.
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