Questa sera alle 21 l’Italia di Carmine Nunziata affronterà la Germania in occasione dei quarti di finale degli Europei U21, in corso di svolgimento in Slovacchia. Una gara dal sapore di ‘derby’ per uno dei protagonisti, ovvero Nicolò Tresoldi.
Con un gol e un assist in questo campionato europeo, l’attaccante si è già ritagliato ampio spazio nella cronaca nazionale tedesca, ma anche in quella nostrana con qualche pizzico di rimpianto.
Tresoldi infatti è nato a Cagliari nel 2004 ed è figlio di uno che gli Europei U21 li aveva vinti con la maglia azzurra, ovvero l’ex Atalanta Emanuele Tresoldi.
Almeno due fin qui i momenti cardine della sua giovane carriera: prima la scelta tra tennis e calcio e poi il trasferimento ad Hannover. Un cambio di residenza non dovuto allo sport, bensì al trasferimento della madre in Germania e che poi ha portato il classe 2004 a scegliere proprio la Nazionale tedesca.
In Germania infatti esiste la possibilità del doppio passaporto e avendo fatto parte del suo percorso scolastico nel paese, dopo cinque anni Nicolò Tresoldi ha avuto la possibilità di farne richiesta. Nel frattempo si era affermato nelle giovanili dell’Hannover, suscitando anche l’interesse da parte delle nazionali ‘Under’ tedesche.
Un interesse che lo stesso calciatore ha ricambiato, optando così per la casacca teutonica.
“Non c’è mai stato alcun contatto da parte dell’Italia – ha spiegato il padre in una recente intervista ai microfoni di Mondo Primavera – Ha fatto tutto il percorso in Germania, dove è arrivato a 13 anni, dopo la terza media, e si è sentito subito a casa. Ha imparato la lingua, è cresciuto lì, ha avuto le sue prime esperienze professionali. Si sente parte di quel mondo, anche se restiamo molto legati all’Italia”.
La sua storia però è tutt’altro che conclusa, anzi come è giusto che sia è appena iniziata. Ora gli occhi sono puntati sulla Nazionale e sulla partita decisiva di questa sera e poi sulla nuova avventura con il Club Brugge, con cui di recente ha firmato un quadriennale.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
