Sarebbero 23 le vittime del naufragio avvenuto al largo della Tunisia. I migranti stavano tentando di raggiungere le coste italiane. Altri 70 sono stati salvati martedì scorso. Lo riferisce a InfoMigrants una fonte dell’organizzazione umanitaria della Mezzaluna rossa tunisina.
“La barca trasportava più di 90 migranti dalla Libia in Europa”, ha detto Mongi Slim, un funzionario della Mezzaluna Rossa, “l’imbarcazione era partita dal porto di Zuara, a ovest di Tripoli, non lontano dal confine tunisino”.
I naufraghi superstiti, di cui 37 eritrei, 32 sudanesi e un egiziano, tutti di età compresa tra 15 e 40 anni, sono stati trovati nei pressi della piattaforma petrolifera di Miskar, situata a 67 chilometri dalla costa tunisina e sono stati accolti dalla Mezzaluna Rossa e dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).
Finora sarebbero stati recuperati solo due corpi.