Un drammatico omicidio ha scosso la comunità di Orune: Luigi Contena, un allevatore di 30 anni, è stato trovato senza vita, raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco sul viso, lungo la vecchia strada statale 389, che collega Orune a Benetutti.
Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo si trovava da solo nella proprietà del suocero, intento a prendersi cura degli animali, quando è stato colpito a morte. Le circostanze esatte dell’agguato rimangono, per ora, avvolte nel mistero.
Sul luogo del delitto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri, che hanno provveduto a isolare l’intera area e hanno avviato i rilievi tecnici per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Le indagini sono affidate al comando provinciale dell’Arma, che sta raccogliendo testimonianze da familiari e conoscenti della vittima, nella speranza di trovare elementi utili a far luce sull’inquietante episodio.
L’uomo è figlio di Pietro Contena, arrestato a maggio per l’omicidio di Luca Goddi. L’autopsia sarà affidata al medico legale Roberto Demontis.
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