In Evidenza Con l’Inter non c’è storia: tre errori condannano il Cagliari

Con l’Inter non c’è storia: tre errori condannano il Cagliari

I rossoblù si sono accesi un poco solo nella ripresa, salvo tentare di contenere lo strapotere della capolista. Ma tre errori difensivi in gare come queste si pagano

Il Cagliari perde per 3-1 a San Siro con l’Inter: i gol di Arnautovic, Lautaro e Bisseck bastano per garantire alla capolista i tre punti. Non basta la marcatura rossoblù di Piccoli.

Come previsto alla vigilia, i padroni di casa hanno preso le redini della gara. Sarebbe stato utile dunque stare abbastanza attenti da reggere. E invece partire con uno 0-2 sul groppone è stato difficile da gestire. Soprattutto se prima del raddoppio, Piccoli ha avuto l’occasione giusta per pareggiare.

La punta rossoblù si è riscosso a inizio ripresa. Ma c’era un Mina in serata no, su tre errori (di cui uno in collaborazione con Deiola e Zappa) sono arrivati tre gol. Mentre De Vrij ha evitato la doppietta di Piccoli (e la rimonta del Cagliari) dall’altra parte.

La Partita.

L’Inter prende il possesso della palla e i rossoblù capiscono che la partita andrà letta per evitare problemi. Ed è proprio una mancata lettura corretta che permette al 12’ il vantaggio nerazzurro con Arnautovic: fulmina Caprile dopo aver eluso la marcatura di Mina e Deiola. Eppure il Cagliari potrebbe pareggiare. Al 25’ Piccoli viene servito sulla corsa, batte sul tempo De Vrij ma tira addosso a Sommer. Un minuto dopo invece raddoppia l’Inter: Lautaro si trova davanti a Caprile e lo batte con un pallonetto. È 2-0.

Nella ripresa, il Cagliari riapre subito la sfida: cross di di Augello dalla sinistra, Piccoli schiaccia perfettamente in rete l’1-2. È un piccolo fuocherello, perché Bisseck ristabilisce le distanze al 56’: il colpo di testa supera Caprile. Al 76’ la staffilata di Piccoli viene respinta in angolo da De Vrij.

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