Diverse associazioni ambientaliste si sono recate questa mattina sotto il palazzo della Regione, in viale Trento a Cagliari, per protestare contro il progetto del gassificatore a Giorgino.
Un sit-in che è stato caratterizzato da cartelloni, canzoni di protesta e richiami al megafono: “Il progetto è un impianto classificato dalla legge Seveso ‘ad alto rischio di incidente rilevante‘ cioè a rischio strage – hanno spiegato i manifestanti – che dovrebbe sorgere all’ingresso di Cagliari, davanti al nuovo campus studenti, a 400 metri dal villaggio Giorgino e dal nuovo centro di accoglienza per il disagio sociale della comunità di don Carlo Follesa. Un progetto che ha già avuto il benestare da parte del ministero dell’Ambiente”.
Ai microfoni dell’Ansa è poi arrivato l’appello rivolto direttamente alla presidente Todde: “Aveva preso un impegno con noi davanti a tanti testimoni il giorno dell’insediamento a Cagliari della nuova giunta Zedda, ci aveva detto che era contraria a questo impianto: che cosa ha fatto per bloccare un iter che sta andando avanti?”
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