Bottiglie, lattine e buste della spazzatura per strada. In questo modo viene ridotta quasi quotidianamente piazza Sant’Eulalia a Cagliari, tra i veri ostaggi della malamovida.
Tanti sono i giovani che ogni sera si recano sul luogo e dopo aver vissuto le loro notti brave, lasciano purtroppo fin troppe testimonianze in giro.
Uno scenario che si ripete ciclicamente e che porta dietro di sé le ire da parte dei residenti. A dare voce alle proteste è stata ancora una volta Sandra Orrù, presidente del comitato “Apriamo le finestre alla Marina”
“Quartiere come sempre senza controllo completamente abbandonato. Solo tanto degrado, bruttezza e nessuna forma di cura” ha ribadito Orrù ancora una volta.
“La situazione si verifica più che altro il sabato sera – aggiunge Orrù – Non è tanto questione di pulizia, ma di inciviltà e del fatto che non ci sono controlli da parte della polizia municipale, le promesse fatte dal prefetto. E’ il degrado”.
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