Anche Sassari tra le 18 province coinvolte nella maxi operazione “Viper 2” della Polizia di Stato, che ha portato all’arresto di 12 persone per detenzione di materiale pedopornografico, alla denuncia di altre 14 e al sequestro di diversi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file illeciti. L’operazione, mirata al contrasto della pedofilia online, ha interessato l’intero territorio nazionale con un totale di 26 perquisizioni.
Coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) del Servizio Polizia Postale, l’inchiesta è stata condotta dagli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) di Venezia.
L’indagine trae origine da un’operazione precedente, denominata “Viper”, che lo scorso anno aveva già portato all’arresto di 28 persone e all’esecuzione di 60 perquisizioni, smantellando vaste community internazionali dedite alla diffusione di materiale pedopornografico.
Oltre a Sassari, le province interessate dall’operazione sono Lecce, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano, Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria, Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso.
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