(Foto credit: Facebook Sos Mediterranee)

La Ocean Viking, nave della Sos Mediterranee con 85 migranti a bordo, tra cui 28 minori e 13 donne, è al largo della Sardegna per un’operazione di sbarco. Dopo il soccorso di un gommone in difficoltà al largo della costa libica lo scorso 20 gennaio, alla nave era stato assegnato come porto sicuro quello di Genova. Da questa notte, invece, l’imbarcazione si è sempre più avvicinata alla Sardegna.

“La consuetudine ormai consolidata di assegnare alla OceanViking porti di sbarco sempre lontanissimi dalla zona delle operazioni ci ha fatto perdere, dal 2022, ben 171 giorni” ha scritto ieri la Ong in un post sui social. “171 giorni spesi navigando da e per il porto assegnato, in cui avremmo potuto e dovuto essere dove dobbiamo essere, per soccorrere chi si trova in pericolo in mare”.

Oggi l’arrivo nei pressi di Tavolara, senza attraccare al porto di Olbia, per far sbarcare i più fragili. Un presidio sanitario vaccinale è stato allestito dalla Asl Gallura presso il porto per accogliere alcune delle persone soccorse.

Secondo le informazioni diffuse dall’Ansa, una motovedetta della Capitaneria di Porto provvederà al trasporto verso Olbia di almeno 3 donne in gravidanza, 3 bambini piccoli e altre persone con necessità urgenti. Gli altri migranti a bordo della nave proseguiranno invece il viaggio verso Genova, il porto di destinazione assegnato dalle autorità italiane.

I migranti che sbarcheranno a Olbia saranno registrati, sottoposti a un’anamnesi per valutare le loro condizioni di salute e riceveranno un codice sanitario provvisorio. Successivamente, verranno destinati ai centri di accoglienza presenti nel territorio, dove riceveranno ulteriore assistenza.

Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it