Ieri pomeriggio si è tenuta una riunione del Comitato Ordine e Sicurezza della città di Cagliari, che ha visto la presenza di diverse associazioni, del prefetto, del Sindaco Massimo Zedda e altre importanti personalità del capoluogo.
Al centro dei dibattiti vi è stata la situazione di degrado in cui versano alcune aree del centro storico.
Dalle azioni illegali che capitano ormai troppo frequentemente, passando per la spazzatura che purtroppo si trova in giro per le piazze e per le strade.
A margine del tavolo tecnico, ha preso parola l’associazione “Apriamo le finestre alla Marina”, presieduta da Sandra Orrù: “Ancora una volta, come Associazione, abbiamo voluto evidenziare il forte senso di illegalità diffusa in cui si trova il nostro Quartiere, dal problema del consumo di alcool dei minorenni e non, al degrado sociale e del territorio che ne consegue”.
“Abbiamo chiesto l’applicazione del Regolamento di polizia e sicurezza urbana e soprattutto che si attuassero degli interventi di prevenzione e di controllo continuo del territorio e di alcuni locali”.
“Sicuramente non sarà un’attività facile – prosegue l’associazione – ma speriamo veramente che, qualsiasi intervento, sia di carattere preventivo che di controllo, possa contribuire a cambiare qualcosa e possa aiutare a ridare un po’ di dignità al quartiere perché così non è possibile andare avanti”.
Dalla riunione è arrivata la promessa da parte delle istituzioni di intensificare i controlli, anche alla luce di episodi di violenza accaduti di recente che hanno visto come vittime dei ristoratori. L’obiettivo è quello di ridare la giusta vivibilità al Centro Storico.
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