Domenica è stato svolto un nuovo prelievo multiorgano all’ospedale San Francesco di Nuoro.
Un ragazzo che era ricoverato in rianimazione all’interno della struttura è deceduto e i familiari hanno acconsentito all’espianto.
A quel punto si è proceduto a prelevare polmone, cuore, fegato e reni che sono stati poi trapiantati regolarmente in altri pazienti che si trovavano in lista d’attesa.
Successivamente, il Dottor Peppino Paffi, direttore della Rianimazione e del Dipartimento dei servizi dell’ASL 3 di Nuoro, ha voluto sottolineare l’estrema sensibilità e generosità dimostrata dai familiari del paziente, e l’impegno di tutti i professionisti della salute, che hanno reso possibile le operazioni:
“Un ringraziamento particolare – commenta Paffi – va al Coordinamento Locale Trapianti, diretto dalla dottoressa Pietrina Ticca, agli Operatori del Reparto di Anestesia e Rianimazione, ai colleghi di Radiologia, Cardiologia, Laboratorio Analisi, Direzione Sanitaria e al Personale del Blocco Operatorio. Anche stavolta tutto l’Ospedale ha lavorato con grande professionalità e sinergia per concretizzare la volontà dei familiari”.
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