“In quel minuto di silenzio non muore solo un bambino, ma muore l’empatia di un genere umano assordato dalla musica che copre le grida di dolore”. Così l’artista sardo Nicola Urru, celebre per le sue sculture sulla sabbia, introduce l’ultima sua opera realizzata sulla spiaggia di Platamona e dedicata al piccolo Gioele.
Il riferimento è chiaramente allo spettacolo del cantante Fedez che, nonostante la tragedia avvenuta a pochi metri dal palco, si è comunque esibito riducendo a un minuto di silenzio l’omaggio al bimbo morto per la caduta di una porta da calcio.
L’immagine riprende le classiche “Pietà” dell’arte cristiana, con Gioele ritratto tra le braccia della madre come un Cristo appena messo giù dalla croce, mentre il padre piange accanto e un acquilone giace a terra. In alto una figura sembra guardare l’orologio, richiamo a Fedez e a quel misero minuto di silenzio osservato sull’orologio con impazienza.
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