Il medico Tomaso Cocco torna ad essere di nuovo libero: lo ha determinato il gip di Cagliari, accogliendo la richiesta di revoca delle misure cautelari.
Il Primario del reparto di Terapia del dolore dell’ospedale Binaghi risulta tra gli indagati nell’inchiesta “Monte Nuovo”. Ha già passato quattro mesi in carcere (prima a Uta e poi a Palermo) prima di essere disposto agli arresti domiciliari a Tula, in casa di un familiare.
Su di lui, il Tribunale del Riesame di Cagliari aveva escluso l’ipotesi di associazione mafiosa. Rimane in piedi però quella di associazione a delinquere finalizzata a compiere reati contro la pubblica amministrazione.
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