Sinistra Futura vuole essere una realtà politica ben riconoscibile nel sistema del centrosinistra sardo, a favore di chi lotta per i diritti delle persone.
Con questo proposito, il partito guidato da Luca Pizzuto si è incontrato lo scorso sabato a Oristano, dove ha tracciato sei punti che caratterizzeranno la presenza al fianco di Alessandra Todde.
“Abbiamo ribadito il pieno sostegno ad Alessandra Todde, rivendicando la primogenitura della sua scelta. Come Sinistra Futura saremo impegnati nella promozione attiva del progetto di governo che ci ha caratterizzato nella campagna elettorale, avendo la consapevolezza di dover non solo governare, ma governare bene” si legge in una nota.
Tanti i progetti in cantiere. Dalla costituzione degli organismi provinciali alla previsione di una Sinistra Futura dal carattere nazionale, fino alla definizione di un codice etico che i rappresentanti del partito dovranno seguire.
“Lavoreremo per un nuovo patto di alleanza che unisca noi, i rosso-verdi e le forze socialiste e cattolico-democratiche che vogliano partecipare, per il nuovo Rinascimento della Sardegna“.
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