(Foto credit: Walter Giannetti)

Natale con i tuoi, Capodanno in agriturismo. In Sardegna si rispetta la tradizione anche per l’ultimo giorno dell’anno.

Lo conferma l’associazione Campagna Amica – Coldiretti Sardegna che fa sapere che le strutture agrituristiche di Terranostra sono quasi soldout, in alcuni casi anche da oltre due mesi.

Ad aver agevolato la corsa alle prenotazioni sono stati anche i pacchetti offerti dalle strutture che in moltissimi casi prevedono cena del 31 dicembre con festeggiamenti annessi, soggiorno, prima colazione e pranzo del primo giorno dell’anno. Pacchetti che per una famiglia di tre persone in media prevedono una spesa di 400 euro (da 80 a 120 euro se si sceglie solo il cenone dell’ultimo dell’anno).

“Questi dati confermano che ancora una volta c’è grande voglia dei sardi di stare con amici e parenti frequentando un ambiente familiare, senza rinunciare ai festeggiamenti con buona musica e soprattutto cibo genuino prodotto dalla nostra terra – sottolinea Simone Ciferni, presidente di Terranostra Sardegna – anche per le zone rurali, come quelle dove insistono gli agriturismi, è molto importante puntare su questi eventi che danno modo di accendere una miccia e far conoscere a una sempre più ampia platea le nostre offerte – aggiunge – con grande piacere abbiamo constatato che non ci sono state solo prenotazioni dell’ultimo momento ma, anzi, da tempo molte strutture erano già al completo, sinonimo di buona programmazione”.

Non solo Capodanno o le festività, il 2023 è stato un buon anno per gli agriturismi sardi. “Si conclude un 2023 positivo per gli agriturismi Terranostra che hanno segnato un trend di continua crescita rispetto agli anni passati – precisa Maria Gina Ledda, coordinatrice regionale di Terranostra – questa ripresa è stata segnata anche dal grande attivismo delle nostre aziende che hanno saputo creare un’offerta sempre più integrata con le tante attività calendarizzate in tutto l’arco dell’anno e non solo nei mesi o nelle giornate di maggior afflusso”.

Ma a catalizzare l’attenzione sono soprattutto i menù proposti che prevedono, in base ai territori di appartenenze, una vasta proposta di piatti della tradizione. Immancabili ancora una volta capretto e agnello Igp, la grande offerta di antipasti (in particolare di terra con salumi e formaggi sardi), carciofi, olive e piatti tradizionali. Presente il classico maialetto e i primi piatti a base di culurgiones, lasagna, fregula e ravioli conditi in tanti modi. Il tutto cucinato in piatti di alta cucina grazie agli agrichef Terranostra. Previsti anche menù ad hoc per la bella fetta occupata da vegetariani e vegani con gli chef specializzati anche a soddisfare gli ospiti.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it