Nella giornata di ieri a Quartu Sant’Elena, è stato sanzionato amministrativamente per un totale di 3mila euro un 40enne commerciante del posto.
Secondo le indagini, l’uomo avrebbe utilizzato impianti audiovisivi e altre apparecchiature per spiare a distanza i lavoratori.
Ma non solo, lo stesso si sarebbe reso responsabile di favoreggiamento della permanenza illegale nel territorio italiano di un cittadino straniero nonché di sfruttamento del lavoro nero.
Nel corso dell’accesso ispettivo è infatti emersa la presenza di un lavoratore dipendente irregolare, sprovvisto di contratto di lavoro: si tratta di un tunisino sessantenne, privo di permesso di soggiorno sin dal 2009.
Nel corso della verifica è stata verificata la presenza di tre telecamere utilizzate per il controllo dei lavoratori all’interno dell’esercizio pubblico.
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