“Sabato 11 novembre abbiamo previsto una grande assemblea a Palazzo Doglio e invitiamo cittadine e cittadini a partecipare a momenti di approfondimento di questo percorso, che è lungo e sicuramente non si chiuderà domani”. Lo annuncia in una nota il partito Progressista che questa mattina ha deciso di disertare la riunione del Campo Largo.

Il centrosinistra è pronto ad annunciare la candidatura della pentastellata Alessandra Todde alle Regionali del 2024, ma il metodo con cui è stata scelta fa storcere il naso a diversi partiti della coalizione.

“Nessuno più di noi, parlano i fatti, lavora e ha lavorato in questi 5 anni per superare l’attuale gestione regionale e dare alla Sardegna un’alternativa” rimarcano i Progressisti.

Il partito rilancia poi la proposta delle consultazioni popolari: “Riteniamo che la scelta della futura candidata o candidato debba partire da quei principi democratici che hanno sempre animato le forze e i movimenti all’interno del campo largo”.

L’unico modo possibile sarebbe quindi l’avviamento di “procedure di consultazione per verificare il gradimento prima sulla candidata o sul candidato presidente, poi sui punti programmatici di maggior rilievo”.

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