“La vertenza della Sider Alloys non è chiusa”. Lo dicono i sindacati che oggi sono stati sentiti dalla commissione attività produttive del Consiglio regionale e nella quale hanno invocato un intervento della Regione sul ministero per riaprire un tavolo di confronto tra le parti.
“Abbiamo la sensazione che il Governo ritenga ormai chiusa la vertenza – ha detto Roberto Forresu della Fiom-Cgil – il rilancio della fabbrica di alluminio è invece ancora in alto mare. È necessario riaprire un tavolo per fare il punto della situazione e capire che futuro ci aspetta”.
Attualmente sono 200 i lavoratori occupati nello stabilimento, altri 350 sono invece in mobilità e 16 in attesa di un rinnovo contrattuale: “Gli accordi di programma sottoscritti nel 2018 devono essere rispettati – ha rimarcato Renato Tocco della Uilm – Sider Alloys è da 5 anni che ha rilevato lo stabilimento. Deve decidere cosa vuole fare. La Regione ha messo in campo 2,5 milioni di euro per la formazione degli operai. Perché non vengono riassunti?”.
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