Un doppio centro di accoglienza per migranti: uno per minori non accompagnati e uno per adulti.
È quello attivato dalla Diocesi di Sassari, in collaborazione con la Caritas e in accordo con la Prefettura, dove hanno trovato casa sessanta migranti, fra cui 25 minori non accompagnati, provenienti per la maggior parte dai Paesi dell’Africa, da fine luglio a oggi nell’ex convento dei frati francescani della chiesa di San Francesco, nel rione Cappuccini.
La Diocesi ha così risposto all’appello della Prefettura di Sassari, evitando che i migranti arrivati in Sardegna per sfuggire a guerre, persecuzioni, fame e povertà, e nell’attesa di vedere riconosciuto il loro status di rifugiati, fossero ospitati in tende.
I cinque appalti banditi nel 2023 dalla Prefettura per cercare strutture di accoglienza sono, infatti, andati deserti: nessuno ha presentato richieste. Nella provincia di Sassari sono attualmente ospitati circa 600 migranti, ma è un numero destinato a crescere di continuo.
Già questa settimana saranno trasferite nel nord Sardegna 30 persone arrivate in Italia percorrendo la rotta balcanica.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it