Fabio Farci aveva (e ha) una grandissima passione: intagliare il legno e raccontare in breve, come una istantanea, la Sardegna. Lo fa da circa 12 anni, quando ha iniziato quasi per sfizio.

Poi sono arrivate forme, disegni, souvenir. E il Cagliari. L’altra sua grande passione, la squadra che tifa da quando è piccolo. Incontrando i calciatori, fino a regalare un tagliere persino al mito Gigi Riva.

Quando hai iniziato a lavorarci? 

Circa 12 anni fa, ho iniziato con i primi lavori con il legno. Iniziai con dei taglieri, portachiavi e calamite, fatte interamente a mano. I miei lavori, sono principalmente basati sulla nostra terra, la Sardegna. Mi piace sempre sperimentare nuove cose. Sono un autodidatta in questo campo, comprai un pirografo per iniziare,un po’ per gioco, poi piano, piano e con il tempo, sentivo crescere una delle mie più grandi passioni fatte di forme, disegni ed ho iniziato a tagliare e sviluppare tutto sul legno.

Sei molto impegnato col tuo lavoro. Come riesci a trovare il tempo per questa passione? 

Nel tempo libero. Riuscivo a ritagliarmelo dopo il lavoro, ho iniziato a pensare e buttare giù qualche idea per poi realizzarla al meglio. Lavoro molto con i souvenir,  ma anche regali originali e personalizzati per ogni tipo di evento.

Qual è stato il responso delle persone ai tuoi lavori? 

Il responso delle persone è stato sicuramente molto positivo da quando ho iniziato ad oggi. Mi capita spesso di spedire dei miei lavori a Milano, Firenze, Torino (per citarne qualcuno) ma anche all’estero in Inghilterra, in Olanda, in Spagna fino ad arrivare all’America. Cerco di dare del mio meglio ad ogni mia piccola creazione, col pensiero di poter accontentare chi mi chiede qualcosa.

Come riesci a farla coincidere la passione per il Cagliari? 

La vivo a 360°, non riesco a scindere la mia passione Rossoblu dai miei hobby al lavoro…vivo tutto d’un pezzo…grazie a Dio, la vita mi ha regalato tanta energia e tanta voglia di vivere che mi fa associare lavoro passioni e tutto, ho avuto l’onore di dare alcuni miei piccoli lavori al mister Ranieri, che da gran signore mi ha fatto una chiamato al mio numero di telefono per complimentarsi e ringraziarmi del gesto, e  diversi giocatori della rosa del Cagliari quali Makoumbou, Mancosu, Dossena, Falco, Zappa, Nandez, Lella, Lapadula, Deiola, Radunovic e il bomber che ci ha regalato la serie A: Pavoletti. Ma se vogliamo dirla tutta, la cigliegina sulla torta  è stata la consegna di un mio lavoro a Rombo di Tuono o meglio Gigi Riva…ho toccato il cielo con  un mito.

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