(Foto credit: Ansa)

I carabinieri della Compagnia di Porto Torres hanno sentito Giovannino Pinna, il sub 35enne naufragato con la sua barca mercoledì sera nel Golfo dell’Asinara insieme al cugino Davide Calvia, 38 anni, ancora disperso.

Soltanto pochi minuti, durante i quali Pinna non si è mostrato lucidissimo e piangeva per le sorti del cugino. Avrebbe riferito ai militari di averlo perso di vista mentre cercavano di raggiungere la costa a nuoto.

Dopodiché, su consiglio dei medici del reparto di Medicina d’urgenza del Santissima Annunziata di Sassari, il colloquio è stato interrotto dato lo stato emozionale critico di Pinna.

Il prossimo sarà fatto non prima di lunedì prossimo, quando verrà sciolta la prognosi del sub, arrivato ieri notte in ospedale in coma indotto dall’ipotermia. Quando è stato ritrovato sul litorale di Marritza, nella Marina di Sorso, era quasi privo di sensi.

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