Le parole di Mengoni sulle difficoltà riscontrate nel realizzare il video del brano “Due Vite” a Piscinas hanno fatto irritare tante persone.
Il cantante aveva raccontato un aneddoto in una ospitata radio in cui aveva definito il luogo d’arrivo alla spiaggia di Piscinas come una “giungla”. Una definizione che non è piaciuta in particolare al sindaco di Arbus, Paolo Salis.
“Credo che Mengoni sia stato troppo superficiale. La parola giungla mi fa pensare a un luogo inospitale. Quello che hanno attraversato era un piccolo torrente: può capitare in giornate piovose” ha commentato Salis.
I rapporti con l’entourage di Mengoni erano già freddi. Così diventano di ghiaccio. “Volevamo dargli la cittadinanza onoraria, ma ora viene difficile. Tutti hanno sempre apprezzato Piscinas, non si può definirla una giungla”.
Infine una dichiarazione che sembra un misto di rammarico e provocazione: “Sono dispiaciuto. È anche grazie al video a Piscinas che ha ricevuto tantissimi feedback durante Sanremo e ha potuto vincere il Festival”.
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