“Per la Sardegna, il tema dei Cammini, dei luoghi di pellegrinaggio e degli itinerari spirituali rappresenta un segmento strategico della promozione turistica, una proposta che intendiamo rilanciare per consolidare la valorizzazione del patrimonio turistico-culturale attraverso la riscoperta delle vie storiche, cristiane e identitarie”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, annunciando la partecipazione della Sardegna alla 19esima edizione della fiera del turismo sostenibile “Fa’ la cosa giusta!”, in programma a Milano dal 24 al 26 marzo.

I cammini di Santa Barbara, di Santu Jacu, di San Giorgio Vescovo, di Sant’Efisio, 100 Torri, la Via dei Santuari, il percorso francescano e gli itinerari che faranno riferimento alle Destinazioni di pellegrinaggio (Borutta, Dorgali, Galtellì, Gesturi, Laconi, Luogosanto, Orgosolo e Sant’Antioco) saranno protagonisti nello spazio istituzionale, di circa 100 metri quadri, riservato all’Isola.

“Identità e tradizioni, accoglienza e senso di comunità sono i valori che devono identificare la ‘Destinazione Sardegna’ nei mercati nazionale e internazionale – ha aggiunto l’assessore Chessa – Durante la fiera milanese proporremo percorsi suggestivi ed esclusivi nel cuore più autentico e profondo dell’Isola, un’offerta di turismo esperienziale, caratterizzato da cammini, borghi e spiritualità. Grazie al protocollo sottoscritto con la Conferenza episcopale sarda abbiamo potuto procedere alla formazione di 70 guide turistiche specializzate sul tema del turismo religioso. Il corso è stato organizzato dalla Pontificia facoltà teologica della Sardegna, in collaborazione con l’Assessorato e la Fondazione Destinazione di pellegrinaggio”.

Durante la presentazione di questa mattina, che ha visto la presenza degli operatori del turismo dei Cammini, l’assessore del Turismo ha annunciato anche la seconda edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”, programmata dal 3 all’8 ottobre 2023: “Alcuni gruppi, composti da giornalisti, videoreporter, influencer, esperti e appassionati, cammineranno contemporaneamente sui principali itinerari spirituali della Sardegna per poi incontrarsi in un borgo, dove racconteranno e condivideranno l’esperienza. Un modo indimenticabile per scoprire, oltre la stagione estiva, la bellezza della Sardegna”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it