I pensionati sardi scendono in piazza contro il blocco della rivalutazione delle pensioni previsto nella legge di Bilancio del Governo Meloni che, secondo i calcoli dell’ufficio studi del sindacato, porterà mediamente alle pensioni un taglio di 450 euro al mese.
La mobilitazione organizzata dalla Uil Pensionati Sardegna è prevista domani, lunedì 19 dicembre, con inizio alle 9,30 in piazzetta Mercede Mundula a Cagliari.
Secondo la compagine sindacale guidata da Rinaldo Mereu la manovra del Governo, invece di lottare contro l’evasione fiscale e favorire una maggiore equità sociale, finisce per aumentare ingiustizia sociale e diseguaglianze, generando povertà e lavoro precario.
“Il nuovo governo ha scelto di non rivalutare automaticamente le pensioni dall’’erosione del loro potere d’acquisto a causa dell’inflazione ed ancora una volta ha applicato la volontà di non voler assicurare, nel tempo, il rispetto di “adeguatezza e proporzionalità” dei trattamenti di quiescenza – evidenzia il segretario della UilP Sardegna Rinaldo Mereu -. Questo conferma la volontà del governo di voler far cassa non considerando la necessità di tutti i pensionati a preservare il potere d’acquisto delle proprie pensioni”.
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