“La Sardegna è inesistente negli articoli che compongono la legge di Bilancio presentata dal governo di Giorgia Meloni”. Lo denunciano i parlamentari sardi del Pd, Marco Meloni e Silvio Lai, che hanno deciso di provare a dirottare sull’Isola qualche risorsa dai 400 milioni che la maggioranza ha lasciato a disposizione del Parlamento per l’inserimento di nuovi provvedimenti e correttivi.

Sono nove gli emendamenti presentati dai due esponenti dem, che puntano a compensare lo squilibrio di una norma “che penalizza chi sta peggio e toglie in due anni dieci miliardi alle pensioni e cinque alla povertà e che non prevede nulla per il Mezzogiorno e per le Isole, territori che crescono meno del resto d’Italia”.

Secondo il PD si tratta di una legge di bilancio “di cortissimo respiro, la maggior parte delle risorse è destinata al sostegno alle famiglie per i rincari energetici, ma tutto questo dura solo fino al secondo trimestre 2023”.

Nelle proposte di modifica di Lai e Meloni tre punti fondamentali: insularità, energia e trasporti.

“Nel documento finanziario la Sardegna è esclusa da tutti gli sconti previsti per chi usa il metano – dice all’Ansa Silvio Lai, che ha presentato le proposte – noi abbiamo previsto due emendamenti perché queste misure possano funzionare anche per chi, come la Sardegna, il metano non ce l’ha”.

Ma c’è di più: i due esponenti dem chiedono l’istituzione in capo al ministero dell’Economia di un Fondo Nazionale per il contrasto agli svantaggi derivanti da insularità, con una dotazione di 100 milioni di euro, a partire dal 2023, suddiviso in Fondo per gli investimenti strategici e Fondo per la compensazione degli svantaggi.

Non manca poi il progetto Einstein Telescope, per cui si chiede la realizzazione di una unità di missione per la gestione operativa della candidatura italiana dell’ambizioso progetto di ricerca scientifica.

Infine si passa ai trasporti interni, come la linea ferroviaria Nuoro-Macomer, per cui Lai propone il trasferimento a titolo gratuito a RFI per il suo inserimento nella rete nazionale italiana in quanto linea di interesse nazionale, previa intesa con la Regione Sardegna.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it