Il sindaco di Sparanise Salvatore Martiello e la segretaria comunale Daniela Rocco sono stati assolti dall’accusa di induzione indebita. Termina cosi una delle vicende giudiziarie più discusse della storia politica sparanisana.
Un’assoluzione che giunge dopo un arresto, una detenzione ai domiciliari, un lungo periodo di divieto di dimora nella sua città e quasi tre anni di gogna mediatica.
Raggiunto al telefono, il Sindaco di Sparanise ha detto: “ Bene ho fatto, da uomo delle istituzioni, ad avere piena fiducia nella Giustizia che, al temine di un processo di soli sei mesi ha acclarato la verità dei fatti sconfessando i miei accusatori, che sono gli stessi attori che attraverso la stampa, negli ultimi mesi hanno dichiarato di essere stati coloro i quali hanno voluto ed ottenuto la commissione di accesso per infiltrazione mafiosa nel Comune di Sparanise”.