L’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, guidata dal Direttore Costantino Di Angelo, prosegue il percorso di ripresa e crescita con implementazione delle prestazioni erogate.

A parlare sono i numeri in crescita. “Veniamo da un anno durissimo” spiega Di Angelo, “ma siamo riusciti comunque ad erogare, grazie alla professionalità, all’abnegazione e allo spirito di sacrificio dei medici, degli infermieri e degli OSS, circa 300 interventi e 3000 prestazioni ambulatoriali“.

Da circa un mese, il reparto ha incrementato gli spazi ambulatoriali CUP dedicati alle prime visite e riservato degli spazi dedicati a pazienti con impegnative in classe U (Urgenze) e B (da espletare in tempi Brevi). Inoltre si sono create collaborazioni con le diabetologie del territorio per la pronta valutazione dei pazienti affetti da piede diabetico.

Particolare attenzione viene prestata alla patologia aneurismatica dell’aorta addominale sottorenale e degli arti inferiori: “I trattamenti di queste patologie – chiarisce Di Angelo – vengono eseguiti sia con tecnica chirurgica ‘open’, che con le più avanzate metodiche endovascolari e ibride, potendo contare su un un angiografo di ultima generazione. Inoltre stiamo ottenendo risultati incoraggianti in termini di salvataggio d’arto, dall’utilizzo delle cellule staminali nei pazienti arteriopatici non rivascolarizzabili“.

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