Nella giornata di ieri i carabinieri di Selargius hanno posto agli arresti domiciliari un 33enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine.
Alla notizia che il giovane spacciasse in casa, dal giardino, cedendo attraverso un’inferriata piccoli involucri agli acquirenti di turno, i carabinieri hanno dapprima provveduto a osservare gli spostamenti dello stesso.
Inizialmente, si son sistemati in una posizione distante ma non troppo e comunque defilata, così da non essere visti, muniti di binocolo hanno pazientemente seguito i movimenti in corso. Ne emerso che il grosso movimento avveniva dalle 17 sino a tarda serata.
Nella giornata di ieri, osservando il cancello dell’abitazione, hanno potuto osservare un trentenne, muratore del luogo, ricevere una dose di marijuana per un peso di grammi 1,12 e poi un altro operaio trentenne, sempre di Selargius, ricevere circa mezzo grammo di cocaina. Appena allontanatisi dal luogo dello spaccio i due sono stati fermati e perquisiti dai carabinieri e trovati in possesso delle sostanze in questione, verranno denunciati alla Prefettura di Cagliari quali assuntori di stupefacenti, per le conseguenti sanzioni amministrative.
A questo punto i militari sono intervenuti presso l’abitazione dello spacciatore che inizialmente non ha aperto la porta di casa, facendo forse sparire qualcosa. È stato comunque trovato in possesso della somma in contanti di 190 euro in banconote di piccolo taglio. È stata rinvenuta una quantità pari a 44,29 grammi di marijuana. Si trovavano nell’appartamento due bilancini elettronici di precisione e materiale vario per il confezionamento in dosi degli stupefacenti.
Il tutto è stato naturalmente sequestrato per essere poi conferito all’ufficio corpi di reato del Tribunale di Cagliari.
L’uomo è risultato anche essere percettore del reddito di cittadinanza. Verrà richiesta all’INPS la revoca di tale beneficio.
L’arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio con rito direttissimo che si terrà stamattina presso il palazzo di giustizia di Cagliari. Dovrà rispondere di cessione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
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