“Per molti, le vacanze in Sardegna sono terminate, per “qualcuno” però sono finite nel peggiore dei modi….”. Inizia così il post della pagina FB Sardegna Rubata e Depredata che anche quest’anno segnala i furti di sabbia nelle spiagge sarde. Negli aeroporti sardi sono state sequestrate numerose bottiglie di plastica piene di grani bianchi e comminate numerose sanzioni ai turisti.
“Si rientra a casa perfettamente abbronzati, senza souvenir a basso costo, con una simpaticissima multa da pagare e un caloroso invito a non farsi più vedere da queste parti – si legge nel post -. I fine settimana di luglio regalano sempre immense soddisfazioni. A brevissimo per fortuna, grazie al fondamentale aiuto dei tanti attivisti volontari, tutto tornerà nei luoghi dai quali è stata rubata”.
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