È finita con insulti e minacce la ironica iniziativa delle associazioni ambientaliste cagliaritane che ieri sera, per protestare contro la gestione del verde pubblico cittadino, hanno organizzato goliardicamente la consegna al sindaco Truzzu del premio “Motosega 2022”, consistente appunto in una motosega giocattolo.
Ecco il commento dell’ideatore della ironica onorificenza, Valerio Piga.
“Il premio sindaco “Motosega 2022” è tornato a casa. Il Sindaco di Cagliari non l’ha voluto, non è sceso dalla poltrona per ritirarlo – scrive Piga su FB – Era “soltanto” una motosega giocattolo. Eravamo associazioni e cittadini pronti anche per un dialogo ma abbiamo trovato le porte del Comune chiuse con il lucchetto. Non facevano entrare nessuno, solo i consiglieri ed i dirigenti. Il popolo NO, non poteva entrare. Un consigliere di maggioranza, davanti a tanti testimoni, mi ha pesantemente insultato e minacciato di “smetterla di dire e scrivere cazzate”. Un atteggiamento volgare, intollerante contro un cittadino che lecitamente protestava in modo pacifico. Non voglio dire il nome, perché voglio che si faccia un esame di coscienza e mi chieda scusa. Ringrazio l’opposizione che invece è scesa ed ha dialogato e solidarizzato con noi, anche per quello che mi è capitato. Oggi è stata una brutta pagina per la democrazia cittadina. Ammetto che me l’aspettavo ma che arrivassero ad insultare e minacciare NO”.
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