Le sigle sindacali Usb Sardegna, Cobas Scuola Sardegna e Cobas Scuola proclamano aderiranno allo sciopero generale il prossimo venerdì 6 maggio. Per l’occasione, a Cagliari si terrà una manifestazione che partirà alle 9,30 da piazza Garibaldi per raggiungere il palazzo del Consiglio regionale in via Roma.

Le ragioni dello sciopero sono molteplici: dalla forte opposizione all’invio di armi in Ucraina alla dura critica ai quiz Invalsi e il sistema nazionale di valutazione degli alunni, che “hanno effetti retroattivi negativi sulla didattica, standardizzano gli insegnamenti, trasformano i docenti in addestratori ai quiz’ e discriminano gli studenti con BES”.

Nel mirino anche il nuovo decreto scuola e il reclutamento e formazione “che introduce un vero percorso ad ostacoli ed un inaccettabile esborso economico per la stabilizzazione dei precari”, il lavoro gratuito degli studenti nell’alternanza scuola-lavoro e il rinnovo del CCNL fermo al 2020.

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