È indagata per omicidio volontario la moglie di Antonangelo Lecca, il 56enne di Barrali trovato senza vita in un torrente in località Bau Mannu lo scorso 10 gennaio dopo essersi allontanato da casa nei primi giorni del 2022. Ne dà l’anticipazione il quotidiano cagliaritano L’Unione Sarda. La donna poi Floriana Cojana, 64 anni, cagliaritana ma da tempo residente a Barrali è stata iscritta nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio volontario.

A confermare il fatto che Lecca sia stato ucciso sarebbero state le prime risultanze dell’autopsia effettuata dal medico legale Roberto Demontis che ha rilevato sul corpo dell’uomo tre ferite e fratture craniche non compatibili con il luogo del ritrovamento. Inizialmente si era pensato che il 56enne fosse caduto dalla bicicletta, ma dopo l’autopsia ha convinto gli inquirenti a ipotizzare la morte violenta. Dalle indagini sul passato di Lecca – evidenzia L’Unione Sarda – si è scoperto che l’uomo era finito più volte nei guai per maltrattamenti ai danni della moglie: l’ultimo tre mesi e mezzo prima di sparire. In quell’occasione era stato denunciato perché la Cojana era stata ricoverata all’ospedale Brotzu con lesioni al viso, raccontando poi che le erano state inferte con un bastone dal marito. Altre interventi dei carabinieri, sempre per presunte aggressioni sulla moglie, risalgono ad anni precedenti.

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