Prima pagina Green Pass, da domani la stretta | 62 mila sardi a rischio...

Green Pass, da domani la stretta | 62 mila sardi a rischio sanzioni

Si tratta in gran parte di persone tra i 50 e i 69 anni che a partire dal prossimo 15 febbraio potranno lavorare solo esibendo sul posto di lavoro il certificato rafforzato

Da domani, primo febbraio, gli ultracinquantenni sardi che non si sono ancora vaccinati contro il Covid rischiano di essere sanzionati (cento euro) in base al decreto Draghi dello scorso 8 gennaio. Dopo l’emanazione del provvedimento, circa 20 mila sardi ultracinquantenni hanno cambiato idea ed hanno ricevuto la prima dose del vaccino, ma ad oggi – stando ai dati del Ministero – complessivamente nell’isola rimangono oltre 62 mila persone ultracinquantenni ancora non vaccinate.

Si tratta in gran parte di persone rientranti nella fascia di età compresa tra i 50 e i 69 anni che a partire dal prossimo 15 febbraio potranno andare a lavorare solo esibendo sul posto di lavoro il Green pass rafforzato ottenibile con la vaccinazione o con la guarigione dal virus (il solo tampone non basterà più). In caso di mancati controlli è prevista una multa da 400 a mille euro per il datore di lavoro, mentre per il dipendente c’è l’ulteriore sanzione da 600 a 1.500 euro.

Da domani, tra l’altro, la validità del green pass rafforzato scende da 9 a 6 mesi: come è stato più volte evidenziato, migliaia di sardi che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino a settembre e non hanno ancora fatto la dose booster si ritroveranno dunque temporaneamente sprovvisti di green pass e si vedranno preclusi (fino alla somministrazione della terza dose) bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri e mezzi di trasporto.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it