Un algerino di 28 anni, già espulso dal territorio nazionale nell’ottobre del 2017 è stato arrestato questa mattina durante i controlli relativi agli ultimi sbarchi di immigrati clandestini nelle coste del sud Sardegna perché rientrato in Italia prima del previsto periodo di reingresso (cinque anni).
L’algerino, una volta sbarcato, era stato condotto presso il Centro di Accoglienza di Monastir. Messo in quarantena nel rispetto delle procedure anti covid-2019, era poi stato identificato mediante fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici, nonché con verifica nella Banca Dati “AFIS” di eventuali precedenti penali. Al termine delle procedure si è riscontrata appunto la violazione prevista e punita dal testo unico sull’immigrazione (art. 13). Per questo dopo la convalida dell’arresto da parte del Tribunale di Cagliari lo straniero verrà nuovamente espulso.
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