foto di repertorio

Nell’anno appena trascorso gli uomini e le donne della Guardia costiera di Cagliari hanno soccorso 818 persone, tra le quali anche i 9 marinai egiziani rimasti bloccati sui due pescherecci incagliati sugli scogli di Sant’Elia.

Complessivamente, le unità navali e gli elicotteri della Capitaneria di Cagliari, che pattugliano circa 950 chilometri di costa da Bosa ad Arbatax, hanno portato a termine 152 operazioni di soccorso in mare e recupero (“Search and rescue”). Ma non solo, la Guardia costiera di Cagliari si è occupata anche di sicurezza della navigazione, con 148 ispezioni su navi che battevano bandiera straniera, bloccando 33 di queste per irregolarità. Tra le ispezioni, anche 200 imbarcazioni o navi italiane.

La tutela dell’ambiente, poi, è un altro punto cardine del personale a bordo. In totale, son state effettuate 96 missioni  e oltre 340 ore di lavoro lungo il litorale e 145 missioni nelle aree marine protette. Tra queste, il recupero della motonave CDry blu incagliata a Sant’Antioco, e dei due motopescherecci bloccati a Sant’Elia.

Sul fronte del settore pesca, son state denunciate sei persone e hanno elevato sanzioni amministrative per circa 135mila euro con il sequestro di 2,5 tonnellate di pesce e 400 attrezzi da pesca non regolari.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it