Continua a far discutere la carenza di illuminazione nelle strade cagliaritane. Dallo scorso primo dicembre il Comune di Cagliari ha avocato a sé la gestione di circa 9mila punti luce cittadini (complessivamente a Cagliari ce ne sono quasi 22 mila) e ha affidato ad una ditta esterna il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete di illuminazione cagliaritana fino al febbraio 2022 (costo dell’operazione 70mila euro). Ma evidentemente ci vorrà del tempo perché la nuova azienda subentrata entri a regime.

Nel frattempo, la situazione sembra addirittura essere peggiorata. Il buio che inghiotte nottetempo gran parte della città mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Ormai le segnalazioni giungono da tantissime parti della città. Da via Molise a via San Giovanni e via Castiglione. Dalla Marina a viale Colombo ed ai parcheggi di fronte alla Fiera internazionale. Davanti alla Basilica di Bonaria la notte è buio pesto, con il rischio di brutte cadute per chi si avventura giù per la scalinata. Buio anche alla Marina, dove sono state bruciate nei giorni scorsi alcune auto. Nei giorni scorsi una signora sarebbe caduta rovinosamente in via Campania.

Ora si spera che la situazione cambi con il previsto affidamento di un mega appalto (700mila euro) finalizzato a riqualificare dell’intera rete e la sostituzione delle vecchie lampade al sodio con le lampade a led e la realizzazione di un sistema di telecontrollo che consentirà interventi più veloci. Nel frattempo la situazione è molto preoccupante.

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