foto d'archivio

Un quarantottene elettricista di Gonnosfanadiga, Fabrizio Porcu, è stato trovato senza vita all’interno di un pozzo scavato nel terreno di sua proprietà, situato nelle campagne di Santa Maria, a circa un chilometro dal centro del paese. Si pensa a un incidente, ma le indagini sono ancora in corso.

È stata la sorella a dare l’allarme della scomparsa, ieri pomeriggio. Aveva provato a contattarlo telefonicamente verso le nove del mattino, senza ricevere risposta. Pensando che fosse impegnato a lavoro, non si era preoccupata, ma essendo passata già metà giornata, la donna si è rivolta ai carabinieri.

Nell’immediato sono scattate le ricerche dei carabinieri e dei barracelli, che si sono diretti nel terreno di Porcu, dove si occupava di un frutteto e diverse piante d’ulivo. E proprio qui è stata ritrovata la sua auto, ma dell’uomo nessuna traccia. Così i carabinieri hanno contattato i vigili del fuoco, che hanno perlustrato la proprietà.

Il corpo senza vita di Fabrizio Porcu è stato ritrovato attorno alle 21 nel sottosuolo, a quindici metri, nell’acqua profonda tre metri. La Procura di Cagliari ha inviato un medico legale per esaminare il corpo della vittima e cercare di capire le cause del decesso. L’ipotesi più probabile, ad ora, è quella dell’incidente, in quanto le lastre di ferro a protezione del pozzo non erano troppo sicure.

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