Elia Muscas, coordinatore della Lega Giovani Medio Campidano, ha deciso: si dimette dalla Lega – Savlini Premier con annesse dimissioni dal ruolo di coordinatore provinciale.
“La situazione del partito a livello locale – sostiene Muscas – è sconnessa tra quella che è la classe dirigente regionale e le istanze dei militanti e dei vari coordinatori, quest’ ultimi veri portatori delle istanze locali, che tuttavia rimangono spesso inascoltate nonostante gli innumerevoli tentativi di portare sui tavoli le varie questioni che attendono spesso da anni la loro risoluzione”.
Il giovane coordinatore provinciale, ormai ex leghista, non lascia spazio a mezzi termini: “L’incapacità della segreteria regionale di comprendere il sistema politico sardo, facendo di fatto a pezzi la collaborazione tra i vari gruppi e i vari coordinatori, rendono molto difficile essere coesi e facilitati nel proprio ruolo.
Su questo punto – prosegue Muscas – mi sento di citare quello che più per me è stato invalidante, cioè l’allontanamento dell’ex coordinatore provinciale Valentino Meloni che oltre ad essersi speso personalmente ogni qual volta c’è stato bisogno, aveva anche la sede. Il luogo in cui si svolgevano le riunioni era di sua proprietà, cosa che con il suo allontanamento è venuta a mancare causando non pochi problemi.
In conclusione – commenta Muscas -, informo tutti che il motivo principale delle mie dimissioni riguarda la totale indifferenza al piano studiato da me e dal mio gruppo inerente alla “rinascita della Costa Verde”, che ricevette a suo tempo molti pareri favorevoli e che avrebbe consentito a tanti giovani di fare la stagione estiva nella sopracitata zona oltre che impegnare molte aziende per la realizzazione dei lavori.
Con la presente – conclude Muscas – ringrazio comunque per l’ esperienza che ovviamente non rinnegherò mai”.
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