La situazione epidemiologica peggiora e l’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari mette in atto le misure in difesa dei pazienti, dei loro familiari e dei dipendenti.
Dal 21 luglio e sino a fine mese tutti i lavoratori delle strutture del Policlinico Duilio Casula e del San Giovanni di Dio saranno sottoposti a uno screening di massa.
Si tratta di una misura di prevenzione, visto l’alto numero di positivi tracciati nelle ultime settimane in Italia e in Sardegna. La scelta di sottoporre a tampone rinofaringeo il personale nasce per la necessità di predisporre un filtro che consenta l’identificazione precoce e l’isolamento immediato di persone eventualmente positive.
«L’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari – spiega il commissario straordinario, Agnese Foddis – ha a cuore la tutela e la salvaguardia dei suoi pazienti e di tutto il personale. Non abbiamo mai abbassato la guardia e proseguiremo incessantemente nella lotta al Covid 19».
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