Scade il 5 luglio il termine per l’invio a Sogin delle osservazioni alla Cnapi, la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale per il materiale radioattivo.
Tra le 67 aree individuate c’è la Sardegna con 14 aree tra la provincia di Oristano (Siapiccia, Albagiara, Assolo, Usellus, Mogorella, Villa Sant’Antonio) e il Sud Sardegna (Nuragus, Nurri, Genuri, Setzu, Turri, Pauli Arbarei, Ortacesus, Guasila, Segariu, Villamar, Gergei e altri).
Cittadini e istituzioni si stanno mobilitando per la presentazione delle osservazioni e a breve saprei i tempi per la decisione del luogo in cui verrà costruito il deposito unico nazionale.
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