Matteo Salvini della Lega, insieme ad altri esponenti del Carroccio e del Partito Radicale, tra i quali spicca Maurizio Turco, ha esposto uno striscione davanti alla Corte di Cassazione recante la scritta “Referendum Giustizia”. Il comitato promotore, che ha la doppia presidenza Salvini-Turco, è entrato in Cassazione per depositare i quesiti del referendum sulla giustizia.
“Questo è un referendum per una riforma vera, profonda e giusta della giustizia attesa da decenni” ha detto Salvini. “Meno correnti nel Csm, processi veloci, responsabilità civile di chi sbaglia, più tutele per i sindaci. Mentre il Parlamento andrà avanti nel processo delle riforme, gli italiani potranno accompagnare firmando da 2 luglio”.