I Carabinieri di Sant’Antioco (Su) nel corso di un normale servizio perlustrativo hanno fermato una 40enne di Calasetta, disoccupata, con precedenti a carico, mentre viaggiava in località “Sa Scrocca” alla guida di una Fiat Panda. La donna ha perso il controllo dell’utilitaria terminando la sua corsa contro un guardrail, fortunatamente senza coinvolgere altri mezzi e persone.
Durante l’intervento, i Carabinieri, avendo il sospetto che fosse sotto l’influenza di alcol, l’hanno invitata a sottoporsi agli accertamenti alcolemici e tossicologici presso l’ospedale civile “Sirai” di Carbonia, all’esito dei quali la donna è risultata essere positiva all’uso sia di cannabinoidi sia di alcolici.
La patente di guida le è stata immediatamente ritirata per essere trasmessa alla Prefettura di Cagliari per i successivi adempimenti ed è stata denunciata per guida sotto l’effetti di alcol e sostanze stupefacenti. Il ritiro della patente per droga è la prima e immediata conseguenza di un fermo per guida in stato di alterazione psico-fisica del conducente.
In tali casi, spiegano i Carabinieri, la patente viene sospesa e non è possibile guidare per un periodo variabile da uno a due anni (raddoppiati se il veicolo appartiene a persona estranea al reato). Per riavere la patente sospesa con natura sanzionatoria occorre aspettare il decorso del periodo di tempo stabilito nell’ordinanza prefettizia e affrontare poi una visita medica presso una commissione medico legale.