“Il Covid è stato un flagello anche per i diritti fondamentali delle donne: dobbiamo segnare un punto fermo e cambiare radicalmente una condizione femminile oggi umiliata e offesa”. Lo afferma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) commentando i dati Istat che registrano, nel 2020 rispetto al 2019, un aumento del 79,5% delle chiamate al 1522, il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking.
“Le donne devono essere aiutate innanzitutto nel primo e più difficile passo – prosegue Romina Mura – quello di superare la vergogna della violenza subita, di riconoscersi vittime e chiedere aiuto: è il salto da cui può cominciare una nuova vita. E qui devono farsi attive le reti di protezione e di sostegno, associazioni e istituzioni alleate sul territorio. Servono risorse, sicuramente, ad esempio per il microcredito o per le case rifugio, ma prima ancora serve che se parli sempre, non solo quando le cifre ci presentano una realtà impressionante”, conclude.