“Il ‘suggerimento’ dell’Ats ai sindaci e ai dirigenti scolastici di chiudere le scuole del territorio è l’ennesima conferma dell’attività preferita di chi governa la Regione, lo scaricabarile”. Lo scrivono i Progressisti in una nota.
“Delegare una decisione di questo tipo ai primi cittadini, decisione che ha risvolti negativi sul personale scolastico, sulle ragazze, sui ragazzi e sulle famiglie, è tipico di chi non vuole prendersi responsabilità. Ancora peggio se è vero, come parrebbe, che il problema principale sia dato dalla mancanza di personale per effettuare i tracciamenti sui contatti dei positivi”, proseguono. “Avevamo chiesto al presidente della Regione, in vista delle ultime settimane di un anno scolastico difficilissimo per tutti, di essere al fianco dei dirigenti scolastici. Invece niente, neppure le basi”.
“Presenteremo un interrogazione in Consiglio regionale per capire come sia possibile che, a un anno e mezzo dall’inizio della pandemia, l’impegno del presidente della Regione e della sua Giunta nei confronti della scuola sia totalmente insufficiente: da bocciatura, senza giustificazioni”, concludono.
Leggi anche:
Chiusura scuole Sulcis-Iglesiente: botta e risposta tra Ats e sindaco Usai
