La procura di Messina ha avviato un’indagine per verificare il possibile legame causale fra la vaccinazione e la trombosi cerebrale sopraggiunta pochi giorni dopo.
Non ce l’ha fatta Mario Turrisi, avvocato di 45 anni molto conosciuto a Tusa, cittadina siciliana in provincia di Messina. La scorsa notte i medici del Policlinico della città dello Stretto hanno dichiarato la morte cerebrale. Turrisi era stato ricoverato la notte di Pasqua per una trombosi. Pochi giorni prima aveva ricevuto il vaccino anti-covid di AstraZeneca.
L’odissea di Turrisi inizia a una settimana dall’inoculazione del vaccino, avvenuta il 12 marzo, quando l’avvocato inizia ad accusare i primi malori. La situazione precipita domenica 4 aprile e in serata viene ricoverato al Policlinico di Messina. Sottoposto ad una risonanza magnetica gli viene diagnosticata una trombosi al seno venoso. In base all’ultimo pronunciamento di Ema, può trattarsi di un effetto avverso, benché rarissimo, del vaccino AstraZeneca.