E’ ritornato in Italia con gli ultimi sbarchi dei giorni scorsi nelle coste del Sulcis, nonostante fosse stato respinto dal territorio nazionale nel gennaio del 2020. È per questo che un algerino di 33anni è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, essendo rientrato nel territorio nazionale prima dei tre anni previsti dalla legge.

Grazie agli accertamenti dei Poliziotti dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica, compiuti all’Ex Scuola Penitenziaria di Monastir, dove, in costanza del periodo osservazione sanitaria l’algerino è stato sottoposto alle procedure di identificazione mediante foto segnalamento e rilievi dattiloscopici, gli investigatori hanno accertato la violazione per la quale è stato arrestato.

Il provvedimento è stato convalidato dal Tribunale di Cagliari che lo ha condannato a 5 mesi e 20 giorni di reclusione, con nullaosta all’espulsione che verrà effettuata al termine delle procedure.