Un nuovo stabilimento Amazon verrà edificato a San salvo, comune in provincia di Chieti, in Abruzzo. Ma l’insediamento trova nettamente contrario il Partito Comunista del Vastese, che nella giornata di ieri ha urlato ‘No ad Amazon’ per un mezzo di un sit in proprio davanti als ito dove verrà costruito lo stabilimento.
“251.000 metri quadrati dell’ex autoporto costato alla collettività 33 milioni di euro e rivenduti al colosso dell’e-commerce per 3,7 milioni. Amazon non pagherà, secondo la delibera del Comune, gli oneri di urbanizzazione tranne che per gli uffici” scrive il PC in un post su Facebook. ” però decide di ‘regalare’, con un atto unilaterale, al Comune di San Salvo 2,4 milioni per opere pubbliche ‘e di ritenere ricomprese e quindi compensate con il predetto importo tutte le somme per oneri urbanizzativi e monetizzazioni che ove mai, per qualsivoglia ragione, approfondimento, ulteriore istruttoria o disposizioni sopraggiunte rispetto al rilascio dei titoli abilitativi, dovessero risultare dovute dalla scrivente Società e suoi aventi causa al Comune'”, riporta.
“Il Partito Comunista ribadisce il proprio dissenso a questo insediamento voluto sia dal centrodestra che dal centrosinistra” incalza il post “che creerà precarietà verso 3000 lavoratori e le loro famiglie e che desertificherà il nostro territorio facendo abbassare le saracinesche a centinaia di attività commerciali che oggi garantiscono un lavoro vero”, conclude.